Lo Studio completa la propria professionalità, occupandosi della redazione
delle tabelle millesimali a supporto della gestione condominiale.
Le norme di
riferimento che disciplinano le tabelle millesimali sono:
Articoli 1117, 118, 1123, 1124 e 1125 del codice civile;
Art. 68 e 69 disp. att. c.c.;
Circolare Ministeriale n°12480 del 26 marzo 1966;
Legge n°382 del 27 luglio 1978;
G.U. del 17 dicembre 2012 n°293 pubblicazione della Legge 11 dicembre 2012
n°220;
Direttiva 2012/27/UE del 25 ottobre 2012, D.Lgs n. 102/2014 e smi, D.G.R.
Lombardia, UNI 10200, UNI/TS 11300 parte 1-2 e smi.
Nel concetto di Condominio, le
tabelle millesimali stabiliscono l’entità del contributo di ciascun condomino nella
ripartizione delle spese sui beni comuni e a “conoscere il peso” di ogni
votante nelle delibere assembleari, pertanto le tipologie di proprietà esistenti
sono:
a) La Proprietà esclusiva,(proprietà del
singolo rispetto alla propria u.i.);
b) La Proprietà comune, (proprietà di tutti
i partecipanti alla comunione sui beni condominiali.
In sostanza le tabelle millesimali in consuetudine sono le seguenti:
1) Tabella Generale (detta anche “Tabella A” di proprietà);
2) Tabella per le scale e per l’ascensore (dette anche “Tabella B” e “Tabella
C”);
3) Tabella per il riscaldamento (detta anche “Tabella D”).
Completano una gestione condominiale più particolareggiata, la presenza di
tabelle millesimali dedicate per la pulizia ed illuminazione e portierato, se
esistente.